blabla-sonia: settembre 2006

sabato, settembre 30, 2006

...riattacco un attimo

Ci sono voluti quasi quattro anni, cara canzone, per poterti riascoltare. Solo ora ho trovato il coraggio. Finalmente.
Continuo ad ascoltarti, è un breve tuffo nel passato quello che mi serve, nient'altro.
Quando qualcuno che hai creduto di amare si rifugia nel testo di una canzone è perché non sa più cosa dirti. Ha la fantasia in sciopero e il coraggio in vacanza. Ora capisco perché il mio inconscio odia profondamente la parola "CARA".

venerdì, settembre 29, 2006

Pastore Tedesco

"Ora sono piccolo, ma da adulto diventerò un cane poliziotto. Per il momento non mi piacciono molto gli estranei, i rumori forti, restare a casa da solo, le macchine, i camion, gli aereoplani, i frisbee ( ne ho preso uno sul naso la settimana scorsa) e nemmeno quella stupiada lavastoviglie in cucina, ma da grande sarò impavido. La mia mamma è intelligentissima, e sa fare un sacco di cose furbissime. È grande e forte e corre come il vento. Ci piace andar fuori a sgranchirci le gambe, ci tiene i forma. Quando avrò un po' di allenamento sarò proprio come lei, ma forse prima ho bisogno di un sonnellino . Mi chiedo se mi faranno guidare la volante della polizia?"


"E ora ti farò sparire..."

"Ecco, non ti vedo più!"

giovedì, settembre 28, 2006

Dandie Dinmont Terrier

"Chi mai potrebbe pensare che vorrei avere una morbidissima peluria setosa sulla testa? Sono arruffato. Sono nato così e mi piaccio così. Bisogna essere arruffati se adori fare la lotta, scavare e inzaccherarti come me. Cosa farei con un taglio alla moda? Non ci penso nemmeno. Non potete farmi cambiare idea quando ho deciso qualcosa e ne sono convinto, se non posso essere arruffato allora non voglio crescere. Crescere non è divertente, voglio restare un cucciolo."


Cosa vuoi dire con:
"Il Punck Rock non è più di moda?"


"Mhhhhh...sono sempre alla moda io!"

mercoledì, settembre 27, 2006

Golden Retriever

"Non so proprio cosa fare da grande. I Golden Retriever sanno fare troppe cose. Potrei diventare un cane da penna, il lavoro che i cani come me hanno sempre fatto, oppure potrei fare il cane da guida per i non vedenti, come cane segugio potrei aiutare la polizia a trovare la droga o esplosivi, o potrei lavorare come cane per la ricerca e il salvataggio di persone. È il guaio di discendere da una famiglia così intelligente, siamo bravi in tantissime attività. Qualcuno potrebbe anche volermi come animale da compagnia. Adoro giocare con i bambini e imparo con facilità, ma sono anche molto attivo, per cui ho bisogno di lunghe passeggiate. Beh, non c'è ragione di agitarsi. Mi concentrerò a fare il cucciolo ancora per un bel po'!"



Chiede consiglio

"Quale pensate debba scegliere per il passaporto?"

foto 1


foto 2


foto 3


Alle prese con gli insetti

"C'è bisogno di molta concentrazione per prendere i mosconi..."



Nella cuccia

"Siamo sempre vicini vicini..."

martedì, settembre 26, 2006

Pinscher Nano

"Non ridete. È un po' triste. Ha appena scoperto che da grande non diventerà un
Dobermann Pinscher. Non siamo nemmeno imparentati strettamente coi Dobermann, ma chi se ne importa? Saranno anche grandi molto più di noi, ma non sono belli nemmeno la metà di noi, che siamo anche più pratici, soprattutto se vivete in una casa piccola o in un appartamento. Non occupiamo lo spazio di un Dobermann , per quelli bisogna avere una casa grande quanto un hangar. Non monopolizziamo i divani e non mangiamo tanto quanto loro, ma siamo ottimi cani da guardia. Adoriamo fare tante passeggiate per tenerci in forma, il che è ottimo anche per voi. Allora perché volere un Dobermann quando potreste avere solo noi? "



Difende il suo amico

“Non sgridarlo, non ha fatto cadere la pianta apposta”

“Ora lo hai davvero sconvolto”




Davanti alla televisione

“Non ce la farà mai…”

“ Wow…che bel rovescio!
Adoriamo guardare il tennis in TV”



lunedì, settembre 25, 2006

Stacco per un po'...



Uno dei motivi è anche questo! Oggi ne parla Tacku, per tanto credo che l'argomento per me, cade proprio a fagiuuuooolo.

Intanto, mi immergerò in questo contesto per "disintossicarmi" un po'!
Abuserò però, di libri, musica e tranquillità!

venerdì, settembre 22, 2006

Venerdì in Mostra 6

"Trova il tempo", acquarello e pennarello su cartoncino, cm 40 x 28



"Giocando" , acquarello e pennarello su cartoncino cm, 57 x 23

" Colori inebriatemi!
Solo di voi , ubriacarmi vorrei"
sonia

Opere: Francesca (Chicca) 1960
La sua passione per il disegno si può definire innata, le appartiene da sempre. I personaggi che con lei prendono forma sui fogli, sono prevalentemente bambini (che lei ama molto) e sempre sono circondai da fiori, api, uccelli, pesci...
Riempie tutti gli spazi con cerchi di varie misure ma soprattutto usa colori, tanti e vivaci. Ogni disegno è tratteggiato con cura, con una concentrazione che può durare anche un paio d'ore, tempo dove Francesca s' immerge in un mondo fantastico e colorato: il suo mondo interiore. Sempre, alla fine, ti dona il suo disegno, lo fa vedere, orgogliosa, per condividere la gioia di ciò che ha fatto, e poi lo dedica alla persona che in quel momento le è più cara.
In occasione di questa mostra abbiamo, sperimentato con Francesca l'uso di nuove tecniche e il risultato è stato davvero fantastico; magari è meno riconoscibile e il suo mondo appare con altre forme, ma lei si è divertita molto a giocare con colori e pennello.

Buon fine settimana!

giovedì, settembre 21, 2006

È un grande...



dedicategli solo 5 min e 23 sec!
A questo mio carissimo amico invece, oggi ho dedicato questo nei commenti del suo post! :o)
Pensate che s'inccazza? Io non penso, perché oggi per lui è un giorno speciale, anche se non ama dirlo troppo in giro! ;o)

mercoledì, settembre 20, 2006

Le mie cinque strane abitudini

Accolgo molto volentieri la nomination di Viola “Io ballo da sola”, che mi ha propinanto questo simpatico gioco riguardate “Le mie cinque strane abitudini”.

Tuttavia, di strane abitudini ne ho un po’ più di cinque, ma visto e per fortuna che il gioco richiede solo questo ridottissimo numero di stranezze, mi limiterò a indicarvi solo quanto richiesto.

Ecco il regolamento: il primo giocatore inizia il suo post con il titolo "5 mie strane abitudini" e le persone che vengono invitate a scrivere un post sul loro blog a proposito delle loro strane abitudini devono anche indicare chiaramente questo regolamento. Alla fine dovrete scegliere 5 nuove persone da indicare lasciando un post nei loro blog e dicendogli di leggere il vostro.

  1. Ho la cattivissima a abitudine di lasciare in giro la mia borsa, e non chiusa, aperta! Ho però sempre avuto la fortuna che nessuno ci ha mai messo dentro le mani, anzi me l’hanno sempe riportata indietro sgridandomi che le borse in giro non si laciano..ma questa abitudine non se ne va.
  2. Devo assolutamente una volta al mese fare la ceretta completa (odio profondamente i peli), le sopracciglia una volta ogni due settimane (se non vado a ripulirmi l’arcata sopraccigliare sclero) e dal parrucchiere ogni due/tre mesi (da quindici anni è sempre lo stesso, non permetterei MAI a nessun altro di farmela toccare). Devo assolutamente sentirmi liscia. Il giorno per queste tre cose, deve regolarmente avvenire di venerdì, il venerdì di luna calante!
  3. Ho l’abitudine di annusare tutto! Annuso me stessa, i libri, i fogli, le penne, le gomme, il cibo nel frigorifero, insomma, tutto quello che mi capita sotto il naso! A causa di questa mia mania olfattiva, ogni giorno devo assolutamente farmi la doccia alla mattina (altrimenti non esco di casa) e il bagno alla sera (devo addormentarmi nel mio letto pulita). È importante per me sentirmi sempre pulita!
  4. Mangio solo ed esclusivamente sia i primi che i secondi nel piatto piano (di solito mangio una sola portata). Le uniche cose che mangio nella fondina sono le minestre e le zuppe. Se qualcuno mi presenta la pasta nelle fondine chiedo se posso cambiare piatto. Inoltre, sto prendendo la pessima abitudine di pranzare e cenare in soggiorno sul tavolino, seduta per terra con il mio solito vassoio, davanti alla TV.
  5. Ho l’abitudine non di camminare, ma di correre…ho un passo velocissimo e sono costantemente di corsa. Significa che faccio le cose all’ultimo momento, riuscendo nonostate tutto a essere puntuale! Questa abitudine me la porto dietro anche quando vado a fare quelle passeggiate, che dovrebbero di per sè essere tranquille e rilassanti .

Ma vi garantisco che ne ho di peggiori!

I miei nominati a questo gioco sono (potete scegliere voi come e quando e non siete obbligati):

- Duss

- Mary

- Antolla

- Astralla

-Pachiderma


lunedì, settembre 18, 2006

Imparo solo dai miei sbagli

Ciao ragazzi,
questo è un post che ho scelto di scrivere come se stessi scrivendo una lettera ad un amico/a.
Sento il bisogno di parlare un po’ insieme a voi, di sfogarmi un po’ a cuore aperto sull’esperienza che vivo nel possedere un blog.
Vi garantisco che scrivere questo post, è per me un’ impresa molto ardua: per prima cosa non so da dove cominciare, e in secondo luogo parlare di certe cose non è del tutto semplice. Cercherò il più possibile di impegnarmi nel trasmettervi questo mio messaggio, il più spontaneamente possibile.

Perdonate la mia ripetitività, ma come molti di voi sapranno, tre mesi fa molto “ingenuamente” ho aperto questo blog, all’insaputa di cosa fosse esattamente ( per chi non lo sapesse qui c’è l’intervista fattami da Gidibao's Cafe).
Dal momento che è passato un po’ di tempo, credo sia giunto il momento di trarre delle piccole conclusioni personali, motivando sia i pro e i contro di questa straordinaria esperienza, la quale però a volte, comporta un vero e proprio dispendio di tempo e di energie (quasi come se fosse un secondo lavoro).
Dall’altra parte invece, riesce a regalarti sia emozioni che soddisfazioni e da voi, miei cari amici e lettori, devo ammettere che di soddisfazioni ne ricevo moltissime, a volte anche fin troppo poco meritate.
Giorno dopo giorno, mi convinco sempre di più che questa dimensione mi dia l’opportunità di crescere e di rapportarmi con gli altri anche in modo costruttivo, ma dall’altra parte ogni tanto, è veramente piena di una serie di meccanismi intrinseci, nei quali non mi aspettavo di incappare, e se non sei abbastanza preparata e non sei anche un po' menefreghista, rischi seriamente di restarci male (di questo tra di noi, molte volte ne abbiamo anche già parlato).

Da questa breve esperienza, ho potuto fare un’ulteriore introspezione, arrivando a vedere ancor più da vicino, i miei pregi e i miei difetti!
I miei pregi li conosco: l’estro creativo, la parlantina, il senso dell’ironia, la socievolezza, la comunicazione, e poi ho il pregio di amare e di affezionarmi.
I miei difetti...pure: per prima cosa a volte so anche essere "incazzosa" (e con voi non è mai successo), ma gli errori peggiori in questo contesto, consistono soprattutto sul mio modo di scrivere; commetto gravi errori di sintassi e nei commenti a causa della velocità, ne faccio anche d' ortografia. Questi gravi errori purtroppo, non mi danno la possibilità di esprimermi al meglio, per cui capita che anche nella bloggosfera, gli pseudo o veri "qualcosa"(non so, non si capisce, e sinceramente poco importa perché non li conosco), fanno fatica a comprendermi e giustamente a modo loro me lo hanno fanno notare... ma non solo si sono limitati a questo, inoltre mi hanno dato della qualonquista, domandandomi addirittura che cosa mai di strano io fumo. E cosa vuoi dargli torto? In fondo hanno anche ragione.
Di questo mio difetto ne sono consapevole, e voglio promettere a me stessa che cercherò di riparare a questa mia grave pecca.
È chiaro, non diventerò mai una scrittrice innata, ma dove potrò migliorare migliorerò!
Inoltre lo confesso, ho un altro difetto, mi capita di leggere frettolosamente dei post dando così risposte veloci ed istintive, dove in alcuni casi potrei anche evitare di commentare.
Sicuramente pubblicherò un po’ di meno, non solo a causa dei miei impegni esterni, ma anche per migliorarmi a livello di scrittura e per prendermi più tempo di leggere i post con più tranquillità, riflettendo così un pochino di più (altro difetto: penso troppo velocemente), ponderando meglio ogni soluzione, onde evitare di dare risposte insensate che potrebbero causare spiacevoli disguidi o eventuali mancanze.
Ecco che per me il blog, non è solamente un modo di fare conoscenza, anche se poi in realtà per me significa soprattutto questo, ma è inoltre una forma di crescita personale ed evolutiva, dal quale imparo e posso imparare moltissime cose.

Sono giunta a parlarvi di questo perché (per fortuna o per sfortuna raramente), all’interno della bloggosfera mi è capitato di imbattermi durante questo week end, in una situazione poco piacevole (evito comunque di citarvela, tanto non è importante), trovandomi a commentare d’istinto in un post che forse a mio avviso, era più “grande di me”, ricevendo indietro risultati a dir poco incoraggianti .
Oggi però ho imparato anche questo, a non prendermela più ( anche se in un primo momento ci sto male) , anzi, voglio farne di queste esperienze "negative", un vero e proprio tesoro: sono una persona che rifletto e imparo dai miei sbagli.
Queste cose è vero, ti avviliscono, ma ciò che voglio fare è andare avanti, perché è anche grazie a queste cose che si impara a crescere.
Ma soprattutto è con voi, cari amici lettori e commentatori, che sto ulteriormente crescendo.

p.s.: perdonate lo sfogo, ma mi sa che di questi tempi c'è un virus incazzoso in giro.

Buona inizio settimana.

sabato, settembre 16, 2006

Tutte le strade portano a Roma...

Questo sarà il mio primo "documusical italiano", il primo film con orchestra multietnica della stagione che assolutamente, andrò a vedere!
In tutte le sale dal 22 settembre 2006.
È stato ospite per la prima volta al Festival Internazionale del film di Locarno, nel quale chi c'era, ha avuto anche la fortuna di poterli vedere esibirsi dal vivo.
Qui i commenti di chi ha già visto l'anteprima.

Regia: Agostino Ferrante
Musiche: Mario Tronco ( tastierista degli Avion Travel)

Qui il loro bellissimo web site! Assolutamente da esplorare.
Qui la colonna sonora del film.
Qui cliccate su "guarda il trailer", per vedere l'anteprima del film.

Buon week a tutti!

venerdì, settembre 15, 2006

Venerdì in Mostra 5

"Ambiente marino", acquarello e pastello a olio su cartoncino
cm 59 x 41.5

"Giocando con Sting" acrilico su tela cm 69 x 49

Dopo la lunghissima pausa estiva, eccoci di nuovo come di consuetudine, al nostro appuntamento settimanale di "Venerdì in Mostra".
Visto che la lunga lista della blog family è notevolmente cresciuta, per aiutarvi a capire di cosa si tratta, vi rimando agli altri quattro appuntamenti precedenti:

- Venerdì in Mostra 1
- Venerdì in Mostra 2
- Venerdì in Mostra 3
- Venerdi in Mostra 4

Mentre per coloro che, sono già a conoscenza di questo appuntamento settimanale, possono tranquillamente andare avanti a conoscere il nuovo artista della giornata di oggi.

Opere: Alberto (1970)
Per la verità, la sua arte preferita è la musica, i ritmi e gli strumenti a percussione.
È con la musica di sottofondo, che Alberto si è "buttato" nella pittura. Sì, si è proprio buttato, usando il pennello sulla tela come la bacchetta della sua amata batteria, e usando i colori sulle note di Sting. Come un vero artista ha sperimentato varie tecniche divertendosi a giocare con strumenti e colori diversi: partendo dai colori scuri che coprono la tela, arriva alla trasformazione espressiva più giocosa e allegra dimostrando ogni volta il piacere conquistato.Il disegno sembra inizialmente casuale, come se la penna scorresse sul foglio con una indipendenza, ma poi sotto la sua mano sboccia un animale e poi un altro ed ecco una fattoria...

mercoledì, settembre 13, 2006

No, non è una televendita...di più!


Tra i diversi compiti che mi competono qui a casa, ne ho uno ben preciso e a dir quanto palloso: fare la spesa!
Una volta alla settimana, disgraziatamente, mi tocca!

Odio entrare nei supermercati con quelle luci fortissime che ti abbagliano la vista, sempre gremiti di gente che si fermano davanti a te con i carrelli, che non sanno neanche loro cosa sono lì a fare, ma che ti aiutano a confondere solo le idee.
Per non parlare poi dei carrelli sporchissimi, nei quali ci devi depositare la spesa, con quelle rotelle che vanno solo in una direzione: sempre dritte!
Non svoltano nemmeno a pregarle in ginocchio, a meno se non sia tu a far ruotare il carrello di 360° , altrimenti col piffero che queste si girano!
Ma la cosa peggiore è quando arrivi alla cassa: le file chilometriche!
L’idea dell’attesa, aspettando che arrivi il mio turno m’innervosisce alquanto!
Tutta sta gente muta, che non spiaccica parola: che tristezza, che desolazione.
Mentre la cosa più odiosa è mettere la spesa sul rullo, aprire i sacchetti (non sai mai quanti prenderne), mettere dentro la spesa, pagare alla cassa. C’è da impazzire. Inoltre comporta una fatica immensa, perché devi essere veloce nei tuoi gesti altrimenti vieni impiccato dalla spesa del tuo successore.

Ma, e c’è un Ma!
Per ovviare a tutti questi problemi, mi sono organizzata nel migliore e logico dei modi: non vado più a fare la spesa senza i miei Magici Sacchetti !
Ormai da più di un anno sempre e solo con loro: miei fedelissimi compagni!
Non immaginate quanto tempo ed energia mi fanno risparmiare, e con quale gioia vada adesso a fare la spesa!

Arrivo al parcheggio, prendo un carrello "schifosissimo", e clip, il primo sacchetto è montato, e poi clap, anche il secondo ! Ed ecco che, con un semplice gesto, molto felicemente mi dirigo all’interno del supermercato passando orgogliosamente tra gli sguardi stupiti e i commenti di apprezzamento della gente, che ogni volta, inevitabilmente, sono puntati tutti addosso al mio carrello “salubre” (il fatto che loro si fermino a guardare, mi fanno spazio per passare).
Molto sinuosamente passo di reparto in reparto, cominciando di volta in volta disordinatamente a riempire i miei due spettacolari sacchetti!
Una volta terminato di fare la spesa, e dopo aver riepito per benino il carrello, mi avvio verso la cassa. Questo momento in fila è diventato adesso per me un momento in cui riesco a scambiare due chiacchiere con la gente, che, immancabilmente, mi domanda dove mai abbia fatto questo fantastico acquisto.
Il parlare con la gente per questi due semplicissimi oggetti, fa in modo che il tempo di attesa alla cassa scorra più velocemente!
Una volta giunto il mio turno depongo la spesa sul rullo, il tempo che la cassiera ha passato tutta la merce, io dall’altra parte sono già li che ho sistemato ogni cosa perfettamente, ancora una volta nei miei magici sacchetti che rimangono sempre lì, aperti per me.
Pagato il tutto volo via verso la macchina…un semplice clip , e un semplice clap di chiusura, e ripongo il tutto ordinatamente nel baule!


Tutto questo al solo costo di 20 Fr. (12 Eu) per una capienza 40 kg di spesa per sacchetto.
Inoltre sono: resistenti, comodi, pieghevoli, flessibili, leggeri, impermeabili, igienici, si adattano ad ogni tipo di carrello, ma soprattutto sono eterni.
Ma c’è di più: risparmi tempo, denaro, ma non solo, sono ecologici, in questo modo salvaguardi l’ambiente evitando così di acquistare plastica inutile.
Vederli per crederci! Anzi, provarli per crederci!
Qui per farvi un’ idea di quanta capienza questi sacchetti comportano (se riuscite a salvarla e a zummare, ve ne renderete conto da soli).

domenica, settembre 10, 2006

E poi lamentatevi che non vi penso...

...ma l'idea l'ho rubata da lui!