Che ci vuoi fare? Gli sfii-izzeri parlano un'italiano tutto loro! :|
Diciamo che è corretta ma parecchio in disuso! Da noi lo trovi ancora scritto nei vecchi cartelli.
Ormai si preferisce qualcosa tipo "Si prega di fare silenzio" o "Si prega di non disturbare". Hanno provato per un po' a scrivere "Vietato fare rumore" o "vietato disturbare" ma si sa, se a un Italiano vieti qualcosa, puoi stare certo che la farà, quindi hanno cambiato cartello (non scherzo) ahahah :D
Sonietta bella!! Buongiornooooooooo!!! Ma come, un architetto accuturato e intellettualmente impegnato come te ha questi dubbi?? Ma cosa ti insegnano lì, sulle scale della biblioteca di facoltà?? ;-) Mannaggia Mannaggia.. La nostra regina della Blogsfera ci cade sul più bello.. Ascolta, io ti proporrei una breve consulenza dal prof illustrissimo signor ALBERTO, che su queste pillole di saggezza grammaticale ne sa più di tutti! Lui è il prof della Blogsfera... Però è anche tanto caro, quando vuole.. Io sto ancora un pò acciaccatella con la costola.. Ma sono già ripartita alla grande e anche se non posso ancora correre nè tornare a cavallo sfido ogni avvertenza e vado comunque a camminare in spiaggia al mattino.. Ho bisogno di respiare e non vedo l'ora di tornare a fare piroette sul ghiaccio e a cavalcare! E comunque, tornando a noi, mia bella reginetta.. io credo che, in fondo, se sul muro della biblioteca ci fosse semplicemente scritto "silenzio"... beh, credo che nessuno si sarebbe neppure accorto delll'esistenza di quel cartello.. Pensi quello che penso io?! Che sia tutta una strategia per accattivarsi l'attenzione degli studenti smaniosi di sapienza?! ;-) Tipo quelle assurde trovate pubblicitarie?! Mah.... Ai posteri l'ardua sentenza...
sonia, secondo la mia modesta opinione non è corretta e sono d'accordo con fra, mi è venuto subito in mente il Berluska. Ecco io direi che ci sono espressioni più felici per invitare al silenzio, cmq dovremmo chiedere a chi studia legge...
Versione locale: "Fii citu!" Versione della segretaria romanda: "Vi preghiamo di tacervi." Versione della segretaria zucchina: "State calmi per favore" Versione lapalissiana: "Silenzio!"
In dubio: manda un'email a quelli della costa dei barbari.
l'avrà scritto un medico... allora signorina, per studiare meglio le prescrivo quattro pillole di silenzio al giorno da prendere prima e dopo i pasti principali... ;-)
E: "In Biblioteca non si vorrebbe sentire volare una mosca!" ??? non è più poetico??
Sono d'accordo con Walter: sa di medico. E' il medico che prescrive le medicine. "In Biblioteca è consigliato il silenzio", se prescivere sta per consigliare, come il medico lo fa con le medicine, allora potresti proporre ai bibliotecari questa variante, con il sorriso per non offenderli, e per "prescrivere" loro la forma migliore! Prescritto da danDapit! una bacione Soniuzza!!!
Ciao Ragazzi, e benvenuto a Ganassa! Prenderò i prenderò vostri consigli e cercherò di andare dai bibliotecari a dirglielo e magari vedrò di fargli cambiare quell'oribile cartello che sa tanto di medico! Per cui vi terrò aggornati su questa vicenda.
Grazie della stima, ma temo di essere sopravvalutato riguardo alle mie reali competenze! ;-)
Cmq, si può scrivere "è prescritto il silenzio" perché prescrivere viene dal latino praescribere, che significava appunto "scrivere preventivamente con chiarezza, disporre, ordinare una regola".
Dunque, anche se suona male, la formula è corretta!
Il cartello è corretto e necessario. Infatti serve solo a prescrivere (ovvero: scrivere prima dell'entrata in biblioteca) la parola silenzio. Quest'ultima parola può essere sostituita con un'altra, a scelta di ciascuno. Il cartello rimane comunque valido. Ad es.: "In biblioteca è prescritto il pianoforte". Tu vedi il cartello, leggi che in effetti la parola è scritta prima dell'ingresso (sulla porta equivale a "prima", come il gol che non è gol se il pallone non oltrepassa del tutto la linea, n.d.r.) ed entri tranquilla.
Un po' come il cartello "Trasporto pane" sui furgoni dei fornai. Se non ci fosse, non potrebbero trasportarlo. O forse non potrebbero soltanto comunicarcelo, ma trasportarlo si? Qose strane...
Un consiglio: fate silenzio una volta entrati in biblioteca.
35 Comments:
Mi affido al vostro sapere:se mi dite che non è corretto vado dai tipi e gli dico di cambiare scritta ché è sbagliato!
boh...io lo preferisco....così dormo
Matteo dice di sì.
Sonietta, quattordici bacinistaistudiandotroppo, ti abbraccio.
Sonia certo che si può dire......
è correttissima.....
un abbraccio e buon inizio settimana ...a domani ti aspetto
tipica domanda da esame di Sociologia: cosa sono le norme?
Qual è la differenza tra prescrittive e proscrittive?
;)
:D
..già se avessero scritto "il silenzio è dovuto" sarebbe stato meglio..ma l'importante è star zitti!
Sulla porta della biblioteca di un paese vicino al mio c'è scritto:
«Tasa, par piasé» (taci, per piacere)!
L'importante è capirsi! :-)
io, grazie a cartelli come quello, ho sempre evitato le biblioteche preferendo i parchi... più emozionanti :)
Io l'unico prescritto che conosco è Berlusconi... ^___^
A parte gli scherzi, secondo me è grammaticalmente scorretta...
Che ci vuoi fare? Gli sfii-izzeri parlano un'italiano tutto loro! :|
Diciamo che è corretta ma parecchio in disuso! Da noi lo trovi ancora scritto nei vecchi cartelli.
Ormai si preferisce qualcosa tipo "Si prega di fare silenzio" o "Si prega di non disturbare".
Hanno provato per un po' a scrivere "Vietato fare rumore" o "vietato disturbare" ma si sa, se a un Italiano vieti qualcosa, puoi stare certo che la farà, quindi hanno cambiato cartello (non scherzo) ahahah :D
Baci Sonia! :)
Sonietta bella!!
Buongiornooooooooo!!!
Ma come, un architetto accuturato e
intellettualmente impegnato come te
ha questi dubbi??
Ma cosa ti insegnano lì,
sulle scale della biblioteca di facoltà?? ;-)
Mannaggia Mannaggia..
La nostra regina della Blogsfera
ci cade sul più bello..
Ascolta, io ti proporrei una breve consulenza
dal prof illustrissimo signor ALBERTO,
che su queste pillole di saggezza grammaticale
ne sa più di tutti!
Lui è il prof della Blogsfera...
Però è anche tanto caro,
quando vuole..
Io sto ancora un pò acciaccatella con la costola..
Ma sono già ripartita alla grande
e anche se non posso ancora correre
nè tornare a cavallo
sfido ogni avvertenza
e vado comunque a camminare in spiaggia al mattino..
Ho bisogno di respiare
e non vedo l'ora di tornare a
fare piroette sul ghiaccio e a cavalcare!
E comunque, tornando a noi,
mia bella reginetta..
io credo che, in fondo,
se sul muro della biblioteca
ci fosse semplicemente scritto "silenzio"...
beh, credo che nessuno si sarebbe
neppure accorto delll'esistenza di quel cartello..
Pensi quello che penso io?!
Che sia tutta una strategia per accattivarsi
l'attenzione degli studenti
smaniosi di sapienza?! ;-)
Tipo quelle assurde trovate pubblicitarie?!
Mah....
Ai posteri l'ardua sentenza...
Un bacino dubbioso,
Piccola Giulia
Nella mia Biblioteca c'è scritto un laconico e senza pretese: facite e brave. :-)
Sa molto di sciroppo per la tosse... ma alla fine mi sembra chiaro... ;)
sonia, secondo la mia modesta opinione non è corretta e sono d'accordo con fra, mi è venuto subito in mente il Berluska.
Ecco io direi che ci sono espressioni più felici per invitare al silenzio, cmq dovremmo chiedere a chi studia legge...
cazzo amleto ti fa una pippa...
Krepa: :D
Kiara: bhe se lo dice il prof. ;)
Qundicinibacini rinnovati...
Paparazza: che è corretta è vero..suona male però!
Chiaretta: ehm ehm ehm...
Non lo so..bocciata? ;D
Norme: oggettivazione dei valori.
Prescrittive: comportamenti a cui attenersi
Proscrittive: comportamenti da evitare
Bocciata?!? :D
Ape: infatti..una frase meno arcaica ci stava bene!
Pier: meglio di questo sicuramente! :D Troppo bello il vostro!
LaO:Io in un parco di Milano, prima o poi mici dovrò introfulare...mi fa troppa cuiriosità.
Fra: :D :D
Ti dirò che come frase almeno per me suona male.
Duss: Diciamo...arcaica? :D Sai com'è..noi sffi-fizzeri :D
Ma io quasi quais glielo dico :O)
Giulia: infatti, aspettiamo l'Alby!
Paolo: Me Piac.., quasi quasi, consiglio loro di affiggere un cartello con la tua scritta.
Cil: :D :D
Giusto, l'ha prescritto il medico...
Vale: Qui c'è qualquno che ha a che fare con la legge...vediamo se compare.
Teo: non è una novità...se lui la fa a me, tu gliela fai a lui!
Versione locale: "Fii citu!"
Versione della segretaria romanda: "Vi preghiamo di tacervi."
Versione della segretaria zucchina: "State calmi per favore"
Versione lapalissiana: "Silenzio!"
In dubio: manda un'email a quelli della costa dei barbari.
;-)
elfo-e
Allora il dubbio è passato .....
anche se suona male...
vienimi a trovareeeeeeeeeeeeeeeeee
l'avrà scritto un medico... allora signorina, per studiare meglio le prescrivo quattro pillole di silenzio al giorno da prendere prima e dopo i pasti principali... ;-)
30/30 lode!
:)
anche secondo me ci sono altre espressioni....s embra di essere dal medico e non in biblioteca...!!!!
Indubbiamente bruttino...Ma mi sa che si può dire!
Probabilmente l'addetto alla stesura del cartello ha avuto un attacco di parolite! ;)
in effetti suona male, io sarei stata più assertiva avrei scritto
SILENZIO
più categorico di così
No, non si può dire...
Lo dice lì...
Ssssshhhh...
;D
NOOOOO!!!Certo che nooooo!!!!!!Non è corretto!!!
Temo che si possa dire...la lingua italiana sa essere orribile a volte!
E:
"In Biblioteca non si vorrebbe sentire volare una mosca!" ??? non è più poetico??
Sono d'accordo con Walter: sa di medico. E' il medico che prescrive le medicine.
"In Biblioteca è consigliato il silenzio", se prescivere sta per consigliare, come il medico lo fa con le medicine, allora potresti proporre ai bibliotecari questa variante, con il sorriso per non offenderli, e per "prescrivere" loro la forma migliore!
Prescritto da danDapit!
una bacione Soniuzza!!!
Detta così suona male...
Non sono sicuro che sia Italiano, piuttosto sembra un avviso dei tempi del "3°Reich" mal tradotto!!
Ciao Ragazzi, e benvenuto a Ganassa!
Prenderò i prenderò vostri consigli e cercherò di andare dai bibliotecari a dirglielo e magari vedrò di fargli cambiare quell'oribile cartello che sa tanto di medico!
Per cui vi terrò aggornati su questa vicenda.
Un abbraccione a tutti!
Grazie della stima, ma temo di essere sopravvalutato riguardo alle mie reali competenze! ;-)
Cmq, si può scrivere "è prescritto il silenzio" perché prescrivere viene dal latino praescribere, che significava appunto "scrivere preventivamente con chiarezza, disporre, ordinare una regola".
Dunque, anche se suona male, la formula è corretta!
Un abbraccio informale. :-)
Uh Alby, volevo dirti che rima o poi quel cartello comunque provo a farglielo cambiare...ma poi comuque se riesco ve lo posterò! ;O)
Mah.....probabilmente è stato scritto da un medico!
king; probabile! :D
Il cartello è corretto e necessario.
Infatti serve solo a prescrivere (ovvero: scrivere prima dell'entrata in biblioteca) la parola silenzio. Quest'ultima parola può essere sostituita con un'altra, a scelta di ciascuno. Il cartello rimane comunque valido.
Ad es.: "In biblioteca è prescritto il pianoforte". Tu vedi il cartello, leggi che in effetti la parola è scritta prima dell'ingresso (sulla porta equivale a "prima", come il gol che non è gol se il pallone non oltrepassa del tutto la linea, n.d.r.) ed entri tranquilla.
Un po' come il cartello "Trasporto pane" sui furgoni dei fornai. Se non ci fosse, non potrebbero trasportarlo. O forse non potrebbero soltanto comunicarcelo, ma trasportarlo si? Qose strane...
Un consiglio: fate silenzio una volta entrati in biblioteca.
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