blabla-sonia: Un pensiero...

lunedì, giugno 19, 2006

Un pensiero...


Questa è una foto, di Dorothea Lange, scattata nel 1936.
Rappresenta la povertà, un tema tutt'ora ancora in auge, povertà che ancora oggi, in molti paesi è una realtà.

Questo non è un post politico.
Proprio perché viviamo in pieno evento calcistico, sento doveroso rivolgere un dolce ma intenso pensiero, agli "invisibili"; a queste persone che, per pochi soldi, lavorano duramente nelle fabbriche, ad orari impensabili e spesso sfruttati, a cucire scarpe, pantaloncini e magliette.

Anche loro, hanno contribuito a realizzare questo evento mondiale!
Non dimentichiamolo!

21 Comments:

Blogger dalianera said...

Riflessione più che giusta.
E' che si perde il senso delle cose, della misura e della realtà di fronte a questa grande follia, che è passione smodata e gioco...

Buona notte. :-)

12:28 AM, giugno 20, 2006  
Anonymous Anonimo said...

che tristezza: spesso sono donne e bambini...
non ho altre parole :(

12:30 AM, giugno 20, 2006  
Blogger sonia said...

certo tau, ma si tratta solamente di rivolgere un pensiero anche a loro..tutto qui!
Non è mia intenzione di alzare nessun polverone, credimi...il fatto è che a volte ci si dimentica anche di loro.
Non sono contraria ai mondiali, assolutamente,è anche vero, che per il momento non li seguo, sono troppe le squadre...aspetto che arrivino ai quarti di finale. Adoro vederli quando il gioco si fa duro, ma resto comunque aggiornata.

Notte anche a te :o)

12:36 AM, giugno 20, 2006  
Blogger sonia said...

caro gidi, già purtroppo! il mondo è sempre andato così, non solo da oggi, è una grande piaga che ci portiamo ormai dietro da secoli...noi quello che dobbiamo fare è semplicemente rivolgere loro un pensieo col cuore, tutto qui! Ma divertitevi mi raccomando! Niente musi tristi, solo un pensierino!

12:41 AM, giugno 20, 2006  
Anonymous Anonimo said...

ciao

Frank

1:13 AM, giugno 20, 2006  
Anonymous Anonimo said...

Bel post.. mi piace !! La poverta', la mancanza di dignitita' di tolleranza di solidarieta'.. per trovare tutto questo non è necessario andare lontano, percio' son contenta davvero e mi fa stare bene il solo parlarne con voi.. infondo ognuno si porta dietro le proprie sofferenze ed è necessario conservarle e renderle preziose per comprendere quelle degli altri, un abbraccio..
PS: Sonietta, il tuo è un pensiero pilitico.. perchè la politica non esula dai sentimenti ed è concettualmente un nobile scambio di idee e proposte per l'accrescimento civile.. non lasciamo la parola politica.. a chi la deturpa malamente, facendo si' che diventi una parola scomoda.. riprendiamocela!! :)

10:10 AM, giugno 20, 2006  
Blogger lophelia said...

Bel pensiero, bella foto. Grazie Sonia.

12:11 PM, giugno 20, 2006  
Blogger Carmen said...

Credo che il volto della donna riesca a esprimere piu' di 1000 parola cosa voglia dire essere "invisibili" .. pultroppo ce ne sono tanti in queste condizioni e se si continua cosi ce ne saran sempre di piu' ... mha' chissa' io credo ancora nei miracoli!

12:15 PM, giugno 20, 2006  
Blogger Fabio said...

E' un tema che mi interessa molto Sonia. Va rivolto il pensiero soprattutto quando si fa la spesa. Per esempio, Oxfam ha pubblicato da poco una lista di produttori di vestiti sportivi che hanno adottato politiche di controllo sulla produzione locale, cosi' come una lista di marche che calpestano allegramente i diritti dei lavoratori. Ne esce, per esempio, che Reebok controlla che i produttori locali non obblighino i lavoratori a orari impossibili, e che invece Fila se ne sbatte di quello che succede nelle fabbriche decentrate. Se tutti quanti compriamo scarpe Reebok invece di Fila, stiamo facendo qualcosa per cambiare. Qui trovi l'articolo al quale faccio riferimento: http://www.oxfam.org/en/news/pressreleases2006/pr060524_labor. Buona lettura!

12:18 PM, giugno 20, 2006  
Blogger angioletto79 said...

grande!

1:53 PM, giugno 20, 2006  
Blogger sonia said...

-düss:condivido la tua opinione pienamente..a volte appunto però come dice tau, e che spesso perdiamo il senso delle cose, della misura e della realtà! Io ho sentito che dovevo parlare di questo, anche grazie al post dove sia te, che sara,ed io abbiamo discusso animatamente sul valore dell'ingiustizia! quel discorso mi ha resa ancora più sensibile di fronte a questa realtà!
grazie

-sara grazie per i complimenti, ma senza averne discusso nel post di festate sicuramente non mi si smuoveva la coscienza in questo modo.quindi grazie sia a te che a düss, ma soprattutto a te che con la tua rivolta hai smosso tutto questo...sara non entro a fare un discorso di politica proprio perchè non vorrei alzare inutili polveroni, a me basta rimanere nella semplicità, nel mondo del cuore per sentire certe cose: il cuore è la mia politica!E poi sai com'è di politica non è che ne capisca molto, non sarei stata in grado di argomentarmi ;o)
un bacione

-lophe: grazie a te..due parole ma intense...

-carmen: hai detto bene, lo sguardo è il centro del volto di questa donna.Anche io sono un 'ottimista, ma purtroppo, riesco a nche a essere convinta che non esisterà mai un mondo di uguali, non è mai esistito...ciò che possiamo fare noi,è non fregarcene, e se possiamo dare una mano anche solo al tuo vicino di casa fallo!grazie carmen per la visita

-fabio: ti ringrazio per avermi dato questo indirizzo...è già tra i miei preferiti. Come dici tu, non solo in occasioni di mondiali dobbiamo renderci conto di queste cose, ma è vero, anche quando facciamo la spesa. ma a volte le coscienze le si possono smuovere soprattutto in eventi come questi!!
Pensa che il mondiale di quest'anno, ha regalato solo, e dico solo 6 villaggi sos, e sai quanti ne servirebbero? 5000...è non dico nient'altro!magari più in la, su un altro post!

2:02 PM, giugno 20, 2006  
Blogger sonia said...

-franck: il tuo semplice ciao è comunque sentito..un bacio

2:04 PM, giugno 20, 2006  
Blogger sonia said...

angioletto!!!mancavi solo tu...grazie

2:04 PM, giugno 20, 2006  
Blogger Viola said...

Grande sonia!ricordiamolo va...che spesso ci si dimentica!

7:11 PM, giugno 20, 2006  
Anonymous Anonimo said...

Sono pienamente daccordo Sonia ..condivido questo Pensiero...ma purtroppo il mondo e' sempre andato avanti cosi' e penso... non cambiera mai!!!

Molti dovrebbero veramente pensare a questi invisibili!!! perche' senza di loro non avrebbero mai raggiunto la vetta dei loro desideri o progetti come vogliamo definirli...ma siamo sempre noi piccoli che cerchiamo di aiutare Loro persone invisibili..... penso che molte volte non facciamo altro che alimentare i Grandi con le nostre piccole offerte, perche non arrivano a realmente ne ha bisogno...noi lo facciamo con Fede ...No comment
un salutone ciliegino

8:17 PM, giugno 20, 2006  
Blogger sonia said...

- violetta: grazei cara..sempre gioiosa!!!che bello sentirti così!

-cigliegino: hai perfettamente ragione, ogni tuo commento è una verità, che ascolto e accolgo con molto piacere, perchè la penso esattamentecome te.
a presto cigliegino

8:49 PM, giugno 20, 2006  
Anonymous Anonimo said...

Un teologo ha scritto che l'uomo cerca sempre di dare una motivazione in chiave "bene - male" alle cose che non può capire. Non conosciamo tutte le leggi della fisica però desideriamo conoscere come funziona l'universo. C'è uno specchio che è il disegno divino: noi ne comprendiamo solo una percentuale infinitesimale. Io non so se credere o meno a queste teorie però se al mondo uno nasce Re ricco e paffuto e un altro minatore povero e sfruttato un motivo ci dev'essere e forse va davvero aldilà della nostra umana comprensione.
E' un bel post Sonia, trovo sempre dei ottimi spunti passando da queste parti, sintomo che sei una ragazza attenta e sensibile!

12:42 AM, giugno 21, 2006  
Blogger sonia said...

-grazie giast...bentornato!!!ma dove eri finito?!?!

2:36 AM, giugno 21, 2006  
Blogger sonia said...

Ciao Morgan, è tu da dove sbuchi?!? ;o)...comunque benvenuto!!!

2:37 AM, giugno 21, 2006  
Blogger Pier said...

E' bello scoprire che ci sono post così profondi e attenti alle problematiche più grandi, che sembrano così lontane dal nostro angolo di tempo e di mondo.
Complimenti sinceri, Sonia.
Io penso una cosa: quello che si manda in giro torna, quindi se certe forme di sfruttamento o di povertà non si fermano prima o poi torneranno in qualche modo indietro anche a noi dei paesi più "ricchi" (dove poi anche qui trovi altre forme di povertà e coercizione...)

9:13 AM, giugno 21, 2006  
Blogger sonia said...

Pier esatto hai detto bene, anche nei paesi industrializzati purtroppo c'è molta povertà.Soprattutto in Italia, io che spesso sono a Milano, mi spavento della tanta povertà che vedo...ma un giorno anche su di loro farò un post!
Grazie pe i complimenti, ma una buona dose di sensibilità, l'ho acquistata grazie alla mia famiglia...che mi hanno sembre sensibilizzato sin da piccola a queste cose...è un passaggio duro e difficile, che comunque ti fa crescere!
grazie pier...il mio catartico hihi

p.s.: tu invece con le tue storie sul bar bellaria mi fai troppo ridere! È bello sapere che ci sia in giro gente che abbia voglia di ridere e di far sorridere.

1:55 PM, giugno 21, 2006  

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